Liturgia per la Pastorale

La presenza a Roma delle università pontificie e di vari istituti di ricerca offre una possibilità unica di studio e di aggiornamento. In particolare, il Pontificio Istituto Liturgico, d’intesa con l’Ufficio Liturgico del Vicariato, apre le sue porte a quanti desiderano una solida formazione liturgica di base, offrendo un corso di liturgia per la pastorale, tenuto dai docenti della Facoltà.

Il corso è triennale e ciclico (quattro incontri introduttivi alla teologia, alla sacra Scrittura, all’ecclesiologia e alla liturgia, riproposti ogni anno per i nuovi iscritti permettono di iscriversi partendo da qualsiasi anno) ed è specificamente rivolto a formare gli studenti alla liturgia della Chiesa, mettendone in luce soprattutto la dimensione teologica e pastorale, ma offrendo anche i fondamenti storici e biblici. Non si richiedono titoli e competenze pregresse per accedervi.

La proposta è offerta in modo particolare ai candidati al diaconato e ai ministeri istituiti, alle religiose, ai membri dei gruppi liturgici parrocchiali, ai ministri straordinari della Comunione, a quanti esercitano un ministero di fatto e ai fedeli che vogliono approfondire la liturgia. Il corso si sviluppa in tre anni: ogni annualità si conclude con un esame-verifica dei contenuti appresi. A conclusione del triennio, gli studenti sono chiamati a una verifica complessiva che attesti la capacità di fare sintesi tra i vari insegnamenti ricevuti. Il superamento degli esami e della verifica finale dà diritto a un attestato (che non costituisce grado accademico) rilasciato dal Pontificio Ateneo S. Anselmo e dall’Ufficio Liturgico del Vicariato. Sono ammessi anche studenti che non volessero sostenere gli esami, a cui si rilascia un attestato di frequenza. A tutti vengono offerte delle sintesi scritte delle lezioni, su cui approfondire i temi trattati dai docenti e preparare l’esame.

Viene offerta anche la possibilità di partecipazione al corso via web, visualizzando i video delle lezioni e le dispense. L’esame annuale verterà su un programma leggermente più ampio. Chi si iscrive alla modalità via web può partecipare liberamente alle lezioni presso l’Ateneo S. Anselmo. Questa soluzione non è adottabile da coloro che si preparano al lettorato ed all’accolitato.

Sede:
Pontificio Ateneo S. Anselmo, Piazza dei Cavalieri di Malta, 4. Oppure in E-Learning sul sito dell’Ufficio Liturgico di Roma.

Le lezioni si tengono a partire dal 8 novembre 2018 ogni giovedì, quest’anno con un NUOVO ORARIO: dalle ore 19.00 alle ore 20.30. Le prime cinque lezioni sono facoltative per chi si iscrive al secondo o al terzo anno del corso.

Cliccando qui si può scaricare il programma dettagliato del corso.

Cliccando qui si può scaricare la scheda di iscrizione al corso.

Iscrizioni:
Presso l’Ufficio Liturgico del Vicariato di Roma, piazza S. Giovanni in Laterano, 6A, dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.30 alle 12.30. Oppure tramite versamento su CC o bonifico (leggi più avanti)

Nuovi iscritti – corso in aula:
Due foto formato tessera, uguali e recenti, modulo di iscrizione, contributo spese di euro 120,00.
Nuovi iscritti – corso e-learning (via web):
Due foto formato tessera, uguali e recenti, modulo di iscrizione, contributo spese di euro 155,00.
Le lezioni in aula saranno riprese con videocamera e rese disponibili per la visione sul sito internet dell’ufficio liturgico, al quale gli iscritti al corso e-learning potranno accedere con password personale.
Contestualmente sarà possibile scaricare in .pdf le dispense del corso.

Iscrizioni al 2° e 3° anno: Versamento di euro 120,00 (se vogliono proseguire con la soluzione e-learning via web, euro 155,00).

L’iscrizione si può effettuare anche versando il contributo spese tramite bollettino postale (Conto Corrente n. 31232002 intestato a Diocesi di Roma) o bonifico (IBAN: IT 16 M 03359 01600 100000010151 intestato a Diocesi di Roma, Piazza S. Giovanni in Laterano, 6A, Roma), specificando sempre nella causale “Corso liturgia pastorale S. Anselmo”. Copia del versamento, insieme con il modulo di iscrizione e due fototessere uguali e recenti vanno spediti per posta ordinaria o consegnati all’ufficio.